lunedì 12 gennaio 2015

GOLDEN GLOBE 2015: RED CARPET IAIA STYLE


Ciao gente! 

Non so se lo sapete, ma ieri in Ammerrica c'è stata la serata dei Golden Globes. E chissenefrega, direte voi. Eh no miei cari, voi sbagliate, perchè questa serata ci offre un succulento red carpet con tante, tantissime occasioni di sfoggiare la nostra cattiveria. Le brave, le belle, le vestite male e LE ORRIBILI. Ce n'è per tutte, non temete.

Iniziamo da

I PELLEGRINI DEL MAYFLOWER



 




Keira Knightley, Chanel, PERCHè CI AVETE FATTO QUESTO? Perchè un'attrice megafamosa, che ha gli stilisti che fanno la coda per offrirle i vestiti AGGRATISE, si concia come una quacchera daltonica? Quel collettone, quelle ruches, quell'offensiva forma a sacco. Tutto dice NO.  LA PEGGIORE

Melissa McCarthy, bella de Iaia. Io ti adoro, mi fai morire dal ridere, ma il cravattino di pizzo, mi sono quasi strozzata nel vedere la Lavallière di pizzo. 

Claire Danes in Tappeto della Mamma, Sienna Miller in Tende della Nonna e Kirsten Wiig in Tovaglia della Zia Zitella ci fanno scuotere la testa con disapprovazione. 





LE SIRENETTE




Giuliana Rancic dovrebbe condurre un programma di mmmoda. Evidentemente, ci ha messo la faccia in prima persona per la sezione "Mostra e Dimostra: cosa NON indossare MAI su red carpet, pena la morte". Brava Giulià, ci hai convinti. 
Katerine Heighl con un vestito a sirena che io boh. Sanza infamia e sanza lode.



Per la serie trova le differenze. Gnocche gnocche eh, tutte e due. Vestiti belli. Sbadigli? FORTISSIMI. E a bocca aperta proprio. YAAAWN.




Altro argento, altri sbrilluccichii, altro abito senza spalline...no basta mi sono addormentata.
Kate Mara azzecca il vestito (la banalità del rosso su red carpet, ma vabbè) e cicca violentemente gli accessori. La cintura dell'impermeabile del papà la prossima volta la lasci a casa, capito?


Menzioni d'onore Laura Prepon che io vedo troppo a fare la nuova Morticia in un eventuale remake della Famiglia Addams. Il vestito c'è già (Tisssssssy miaaaa). 
E altra tizia sconosciuta che ci insegna come si portano gli abiti a sirena per non annoiare a morte: attillatissimi, di un colore imprevedibile, accessoriati con orecchini chandelier. Oh, basta là.

LE VEDOVE SICILIANE






IL NERO SUL RED CARPET NO, QUANTE VOLTE VE LO DEVO DIRE!

Eh sì, adesso mi direte che il nero è chic, il nero snellisce, il nero è eterno...NO. Il nero è la risorsa dei poveri di stile. Robin Wright, sei una figona assurda e ti intappi in quel...quel...coso. Non posso definirlo altrimenti.
Altra tizia messa lì giusto per far vedere che il nero no.



Il nero sulle nere a me non piace. Hanno questa pelle stupenda, questi colori esotici, e anzichè farli risaltare, si spengono da sole. Lupita Nyong'o ha ben dimostrato che i colori forti sulle afroamericane sono LAGGIOIA. 

Ultima ma non ultima, momento venerazione per Amal Clooney. Che dimostra che ogni regola ha la sua eccezione. Ecco, lei è l'eccezione. Un Dior Couture da urlo. Guanti lunghi bianchi. Pochette bianca. Atteggiamento di chi c'è nata, tra le stelle del cinema. What else, indeed? 

LE CARAMPANE




Do's e don't a confronto. Classe e...acqua. Helen Mirren è la sciura che tutte vorremmo come nonna, che ti offre consigli saggi ammantata in una pelliccia di visone. E' la versione trendy di Lady Violet Crawley di Downton Abbey. E' FAVOLOSAH.

Jane Fonda non regge il confronto. Sì, è in forma, sì è scollacciata. Ma è poliestere versus shantung di seta, una Pinko Bag versus una Birkin Hermès, è un Big Mac versus un patè de foie gras. Ci siamo capiti.




 Quelle che sono agli "ormai". JLo ha tutta l'aria di una ex bella donna che si rifiuta di cedere il passo alle giovincelle rampanti e lotta contro la vecchiaia con la forza di un gladiatore allo stremo. Jè, mi spiace, ma scostate.

L'italianissima Tiziana Rocca ha deciso di deliziarci con questo ensemble che non è nè fine, nè originale, nè adatto. Solo tamarro. Spero per lei che abbia passato tutta la serata a chiedersi "Ma che cazzo m'è saltato in mente di intabarrarmi così, ma PERCHè?". Ce lo chiediamo anche noi.

LE SCOLLACCIATE




Ehm...tizia in bianco, scusa, una domanda: ma ti avanzava della stoffa a caso? No, così, giusto per. Doppia spallina di rinforzo, sai mai che cada, mi raccomando. Cosa sorridi COSA, che il tuo abito è un fiasco colossale!

Jessica Chastain, invece, ci mostra come sfoggiare una scollatura: Colore sobrio ma suggestivo, spalle perfette, sguardo sensuale da ammaliatrice. (sta pensando che lei è figa e noi no, e un po' ci ha ragione)






Ragazze, guardate e imparate: i vestiti taglicciati col tulle effetto vedo/non vedo (si chiamano cut out, credo), tra un anno li vedremo solo nei peggiori bordelli di Tallin. Donna avvisata...

LE SENZA CATEGORIA




Oh, ciao anni '90. Siete ancora qua?


Eh no, niente, non sapevo cosa mettermi, e ho pensato che la mia tenda della doccia fosse di un così bel colore, era un peccato sprecarla, no? (Lana del Rey)
  

E QUESTA CONDUCE UN PROGRAMMA DIMMODA. Ho detto tutto. (Kelly Osbourne)


Guardami mamma guardami, SONO UNA PRINCIPESSA! Vomito.


Vabbè ma alla fine abbinare il colore del vestito alla pelle e ai capelli non è stata una brutta idea, no? NO.


Parrucchiere, SEI LICENZIATO.


Prossima volta, facciamolo un giretto in stireria. Che qui sono i Golden Globes, mica la recita della scuola.


Salve, è qui la cena di beneficenza degli Amici del Tordo di Capiago Intimiano? (Felicity Huffmann)


Il blu elettrico, il colore più sfruttato degli ultimi tre anni. Anche basta. (Amy Poheler)


Tina Fey, Io ti amo. Amami anche tu! Pazienza se il vestito non mi piace, ti amo troppo per criticarti.


Tipico caso di "Il vestito indossa la persona e non viceversa"


TROPPA STOFFA.


Sono indecisa. Mi piace la seta, mi piace il colore, mi piace la linea ma...quel portamento da "Quando finisce?" no.


Come non si porta il completo da uomo secondo Lorde.

LE PROMOSSE




Amy Adams in grigio perla è incantevolissima. Sarebbe incantevolissima anche in tela di sacco, ma così è meglio.


Questa è una. Il suo vestito è PAZZESCO. Quindi, complimenti per i tuoi Golden Globes, vestito di tizia.


Lena Dunham, pur con il suo notevolissimo talento, non ha un grande occhio per la moda. Questa volta però riesce a non farci vomitare con un notevole vestito asimmetrico. Le scarpe da Dorothy del Mago di Oz sono una caduta di stile, ma vabbè, non si può avere tutto.


Julienne Moore insegna alle squinziette come si veste Una Vera Signora. Tiè, squinziette.


SIIIIII!!! Finalmente un po' di colore, evviva!


E' rosso e che noia. Ma il taglio e la stoffa compensano tutto.

Questo, Signori, QUESTO è un vestito rosso. Valentino si sta mangiando le mani nella tomba. Custom Ralph Lauren.


Leggera, eterea, elegantissima. Portamento da debuttante al ballo. Perfetta.


Tra le prime tre, LEI C'E'. Sua Altezza Reale, il Buon Gusto,


Evabbè, Salma Hayek, non farcelo pesare che hai sposato il signor Pinault di LVMH (Louis Vuitton Moet Hennessy) e che ti puoi permettere qualunque cosa. QUEL BROCCATO. Lacrime di gioia pura. 


Emma Stone VINCE. Basta, non ho altro da dire.


Sarà che Katie Holmes ultimamente non ne stava azzeccando una, ma con questo mi ha piacevolmente sorpresa. Brava Katie, brava. Fagliela vedere a quel tappo di Tom.


Attenzione, Signore e Signori, Lezioni di Stile. Va bene che in Giambattista Valli non si sbaglia mai, ma questo è OVER THE TOP. Abbiamo un vincitore, anzi, una vincitrice. Lupita Nyong'o.


E dulcis in fundo, le stampe a fiori si portano COSì. Oh, là.

Something Iaia's vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima settimana, con il post sul Ballo di Vienna! (Sì vado a un ballo a Vienna, non ve l'avevo detto?)

Abbracci e nasinasi a chi mette mi piace alla mia pagina, a chi condivide, a chi commenta, a chi mi fa sentire il suo ammmore!